DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

2017

TEAM DEL PROGETTO

Andrea Massenz, CEO & Founder TechMass

PARTNER

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BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Dopo aver lavorato sulla revisione dei propri processi in ottica lean, con conseguente ottimizzazione, MB Fix per emergere in un mercato sempre più competitivo decide di puntare sulla riduzione dei tempi di evasione e consegna degli ordini.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

La storia di questa azienda del triveneto è la dimostrazione di come l’Industria 4.0 abbia ormai raggiunto la maturità necessaria per trovare vera applicabilità nelle piccole e medie aziende italiane.

La protagonista è MB Fix, azienda con più di 40 anni di esperienza. Giunta alla terza generazione, produce sistemi di fissaggio con un’attenzione particolare alla sicurezza e alla creazione di prodotti che siano non solo funzionali ma anche eleganti. Da diverso tempo MB Fix aveva iniziato un processo di ottimizzazione dei processi produttivi in ottica lean arrivando così ad essere agile, snella ed efficiente. Un’ottimizzazione finalizzata a ridurre gli sprechi, massimizzare i margini e propedeutica ad una maggiore flessibilità e agilità.

Per differenziarsi maggiormente in un mercato sempre più competitivo l’azienda si era imposta di ridurre del 50% i tempi di evasione e consegna dell’ordine, ovvero l’intervallo di tempo che trascorre dalla ricezione dell’ordine alla consegna al corriere. Ha così iniziato una revisione e mappatura di tutti i suoi processi per individuare le aree di intervento.

Il problema: la mancanza di dati

Ridurre del 50% i tempi di evasione e consegna dell’ordine era un obiettivo di business molto sfidante che la metodologia lean, pur correttamente applicata, non permetteva di raggiungere.

Era necessaria la spinta tecnologica di una soluzione innovativa, ovvero implementare uno strumento che le consentisse di raccogliere da macchinari di vecchia generazione i dati produttivi in modo univoco, preciso e puntuale per poter arrivare ad una migliore pianificazione produttiva fatta in tempo reale, capace di considerare tutte le variabili necessarie, incluse attività terziste esterne.

L’Azienda ha così scelto di implementare Paul, la soluzione di TechMass, start up italiana fondata nel 2017 che in pochissimo tempo è riuscita a diventare la realtà di maggior successo nell’Industria 4.0.

La soluzione: integrare Paul di TechMass Sin da subito, la soluzione di TechMass si è rivelata essere perfetta per un’azienda di piccole dimensioni.

L’approccio Plug&Play, ovvero che non richiede integrazione con macchinari datati, ha permesso di iniziare la misurazione delle performance in tempo zero.

Il Cloud ha evitato installazioni software mentre l’app nativa Android ha richiesto un tempo minimo di formazione ed è stata accolta positivamente dagli operatori, storicamente non digitalizzati.

Il modello di business SaaS (Software as a Service) a canoni ricorrenti ha consentito di non attaccare la liquidità dell’azienda e di poter integrare senza fatica, nonostante il momento storico di difficoltà causato dal Covid-19, una soluzione dell’Industria 4.0.

Le fasi di implementazione: dall’integrazione di Paul all’adozione dello schedulatore basato sull’Intelligenza artificiale Il progetto, dopo la revisione dei processi in ottica lean, si è sviluppato in differenti fasi:

1) integrazione della soluzione di TechMass prima su una linea e poi su tutte le altre macchine produttive. Questa fase ha permesso la raccolta di dati propedeutici e fondamentali per la fase due;

2) sviluppo di un PoC (acronimo di Proof of Concept), sviluppato in partnership con una società di Artificial Intelligence che ha sviluppato un sistema di supporto decisionale ai processi aziendali che ha permesso di inserire l’Intelligenza Artificiale al progetto di MB Fix. Con questo prototipo è stata mappata solo una parte specifica del processo produttivo che ha tenuto conto di alcune variabili ed è stato alimentato dai dati raccolti tramite Paul;

3) valutazione e analisi dei vantaggi generati dall’utilizzo di uno schedulatore basato su algoritmi predittivi rispetto ad una schedulazione della produzione effettuata manualmente. Un tassello fondamentale per riuscire a raggiungere l’obiettivo di diminuire il tempo di evasione degli ordini e anche per ottimizzare tutti i passaggi, diminuendo così eventuali sprechi. Esistono infatti due flussi paralleli che innescano la produzione. Il primo scaturisce dal prelievo Kanban a valle dell’intero processo produttivo. Il secondo, invece, dall’ordine cliente. Il tempo disponibile sul quale tarare l’ottimizzazione è considerato pari al tempo disponibile della risorsa macchina.

4) L’output è un foglio excel che suggerisce la schedulazione su un orizzonte temporale di due settimane e con una granularità di 5 minuti. Una schedulazione che l’azienda deve seguire per poter raggiungere l’obiettivo di minimizzare i tempi di evasione dell’ordine.

I benefici ottenuti da un MES di nuova generazione

I benefici ottenuti dall’implementazione della soluzione per la raccolta dei dati produttivi sono stati diversi e sin da subito visibili.

Aver scelto di adottare una soluzione Plug&Play ha permesso all’azienda di raccogliere dati in modo omogeneo da tutti i macchinari, anche quelli meno recenti, senza dover così investire nell’acquisto di nuovi macchinari. Tramite ad una sola soluzione, inoltre, è riuscita a digitalizzare l’intera fabbrica.

La semplicità di installazione ha fatto sì che l’azienda sia stata in grado di installare velocemente la soluzione in maniera autonoma, scalando velocemente su tutti i macchinari e iniziando così dopo un tempo di set up molto breve ad utilizzarla.

La tecnologia Cloud garantisce standard di sicurezza elevati e non ha richiesto l’installazione in locale di alcun software. MB Fix può così fare affidamento su un prodotto in grado di garantire ai propri dati standard di sicurezza, affidabilità e robustezza. Avere i dati salvati in Cloud, inoltre, permette di accedere alle informazioni produttive anche da remoto e da qualunque dispositivo, agevolando così le pratiche di lavoro remoto e la condivisione di informazioni all’interno del team.

L’applicazione semplice e intuitiva da utilizzare, grazie ad uno studio di UX e UI che ne ha preceduto lo sviluppo, fa sì che per l’operatore a bordo macchina sia estremamente semplice utilizzarla e non sia necessario investire troppe ore nella formazione.

Il coinvolgimento degli operatori è inoltre un punto fondamentale per il miglioramento generale di tutte le performance produttive. Lato Operations, invece, l’applicazione web, anch’essa molto semplice da utilizzare, permette la configurazione in autonomia dei diversi moduli adottata e un’analisi chiara delle dashboard, alimentate dai dati raccolti in tempo reale.

Il modello di business SaaS, insieme all’avere un prodotto in Cloud, consente all’azienda di avere un prodotto sempre aggiornato che mese dopo mese si va ad arricchire di nuove funzionalità.

Dopo aver installato la soluzione Plug&Play su tutte le macchine, digitalizzando così con un’unica soluzione l’intera fabbrica, c’è stato un miglioramento dell’OEE (acronimo di Overall Equipment Effectiveness, KPI che permette di misurare l’efficacia totale di un impianto) del 7% nei primi 3 mesi.

Grazie ad un’unica soluzione, MB Fix è ora in grado di raccogliere dati produttivi da macchinari differenti, gestendo tutto da una sola piattaforma web e senza la necessità di dover investire risorse nell’acquisto di nuove macchine.

I benefici ottenuti grazie all’Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale applicata alla pianificazione della produzione ha permesso all’azienda di fare il salto di qualità ricercato e di ridurre i tempi di consegna già del 30% dopo soli 3 mesi.

Il tempo di attraversamento, definito come grandezza relativa alla singola linea d’ordine e che si calcola come differenza tra data di imballaggio e data di lancio in produzione, si è ridotto del 43%.

L’elapsed di produzione, ovvero il KPI che misura il tempo di produzione, si è ridotto del 60% mentre il numero degli ordini scaduti, ovvero gli ordini non eseguiti nel periodo stabilito, diminuito del 45%.

I prossimi step

Grazie a Paul e all’intelligenza artificiale, l’azienda conta ora di raggiungere il suo obiettivo di ottimizzazione del 50% nel Q1 2021.

Con Paul, infatti, continua il monitoraggio delle performance che consente di individuare aree di intervento in ottica lean e di dare dati fondamentali per l’Intelligenza Artificiale.

Dopo il PoC semplificato che ha soddisfatto le aspettative del Cliente, è in corso di sviluppo uno schedulatore di produzione che comprende l’intero processo produttivo e tutti i dati e variabili possibili.

Siamo certi che questo business case che abbiamo raccontato sia la storia di cui il settore manifatturiero italiano ha bisogno per guadagnare competitività e permettere alle piccole e medie aziende di fare il vero salto di qualità. È la dimostrazione di come anche le aziende piccole possano investire in soluzioni dell’Industria 4.0 e diventare così ancora più competitive.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

1. Estrazione dei dati da qualsiasi tipo di macchinario (recente e meno recente) e postazione/linea produttiva (manuale, semiautomatica e automatica)
2. Schedulatore basato su algoritmi predittivi per una fabbrica proattiva
3. Intelligenza Artificiale per estrarre informazioni di valore dai dati, altrimenti invisibili

CUSTOMER NEEDS

I diversi moduli della soluzione consento all’azienda di iniziare da un monitoraggio semplice della produzione per poi arrivare ad avere un controllo in tempo reale di tutto ciò che accade nello shop floor con conseguente: miglioramento della produzione; aumento della marginalità; maggiore agilità nell’adattarsi a nuove variabili; efficientamento dei processi; miglioramento della qualità dei prodotti; tracciabilità delle materie prime; diminuzione delle scorte di magazzino e degli scarti produttivi; coinvolgimento di tutte le persone, compresi gli operatori a bordo macchina, nel processo di miglioramento continuo.

BUSINESS MODEL

Il modello di business è SaaS ovvero pagamento di un costo mensile per ogni dispositivo IoT e/o tablet installato. Un approccio che ci consente di:

1) permette a tutte le aziende, anche in momenti di scarsa liquidità, di investire in una soluzione capace di dare un valore aggiunto e ritorno sull’investimento nel breve periodo

2) focus sul servizio ovvero la garanzia di una soluzione sempre aggiornata

3) chiarezza di costi e possibilità di scalare velocemente, conoscendo sin dall’inizio l’eventuale costo, la soluzione su altri macchinari/linee o implementando altri moduli

SCALABILITY & REPLICABILITY

Il modello di business è SaaS ovvero pagamento di un costo mensile per ogni dispositivo IoT e/o tablet installato. Un approccio che ci consente di:

1) permette a tutte le aziende, anche in momenti di scarsa liquidità, di investire in una soluzione capace di dare un valore aggiunto e ritorno sull’investimento nel breve periodo

2) focus sul servizio ovvero la garanzia di una soluzione sempre aggiornata

3) chiarezza di costi e possibilità di scalare velocemente, conoscendo sin dall’inizio l’eventuale costo, la soluzione su altri macchinari/linee o implementando altri moduli

SVILUPPO SOSTENIBILE

L’efficientamento della produzione consente all’azienda di misurare le losses, ovvero gli scarti, le materie prime e semilavorati che vengono eliminati prima della fine della produzione. In ottica di sviluppo sostenibile sia della crescita dell’azienda che della salvaguardia dell’ambiente, eliminare tutti questi sprechi produttivi è fondamentale

Consente di ridurre le emissioni di CO2 dell’edificio.