DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

2019 – A RICEVIMENTO BREVETTO ITALIANO

TEAM DEL PROGETTO

Roberto Manenti           Founder – CEO
Francesco Manenti Project Manager
Riccardo Garattini         IT manager e Senior developer
Simone Prussiani           Senior developer
Marta Maggioni            Help desk

PARTNER

Coop AD NURSING, infermieri a domicilio

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Le cure domiciliari sono senz’altro facilitate dalle moderne tecnologie digitali, a condizione di riuscire a comunicare con tutti, compreso gli “analfabeti digitali”.

Questo ora possibile con SICURPHONE che trasforma il TV di casa in uno smartphone.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

Il Consiglio Europeo con il documento “Human Rights, Participation and Well-Being of Older Persons in the Era of Digitalisation” (Oct. 2020) ha recentemente sottolineato che la digitalizzazione deve facilitare l’accesso degli anziani – la categoria più colpita dalla pandemia – ai servizi che riguardano la salute e l’assistenza: per farlo sono necessari dispositivi di qualità e facili da usare Il PROGETTO SICURPHONE realizza quanto richiesto, consentendo di effettuare il monitoraggio al proprio domicilio delle persone, le quali comunicano col medico tramite la TV di casa.

Il dispositivo elettronico SICURPHONE, alla base di questo Progetto, risulta un hub di comunicazione che trasforma la TV di casa in una piattaforma di comunicazione bidirezionale, utilizzabile con il telecomando del TV, per scambiare informazioni fra i pazienti e i Care Managers.

Il PROGETTO SICURPHONE qui descritto costituisce il completamento di una piattaforma di comunicazione multicanale già attivata e utilizzata da alcune migliaia di clienti.

Il completamento tecnologico progettato ha introdotto nella piattaforma quelle nuove tecnologie necessarie per i servizi di tele-medicina, quali connessioni Wifi, Bluetooth e, soprattutto, con l’integrazione semplificata di device digitali e app sanitarie prodotti da terze parti.

L’integrazione tramite API permette una universalità di applicazioni in ogni settore civile o industriale.

il brevetto europeo, ottenuto dal dispositivo ad Aprile 2021, apre l’accesso ad un mercato potenziale  rappresentato dai 93 milioni di over 65 europei certamente in ambito Sanità, ma lo apre anche ai providers interessati a raggiungere questo mercato, ad altro titolo, negli ambiti Telecom (per fornitura di SIM telefoniche, Machine2Machine e connessioni Wifi), della Domotica, delle Polizze assicurative, della Protezione civile, nell’Entertainment.

In particolare, secondo la prospettiva indicata dal documento del Consiglio Europeo per la Sanità soprarichiamato, la nostra idea progettuale si propone di organizzare in un’unica piattaforma i più diffusi strumenti di comunicazione, quali TV, pc e smartphone, per mettere a sistema efficacemente i vari soggetti coinvolti nell’assistenza domiciliare: medici, infermieri, farmacie, pazienti, familiari.

Gli obiettivi specifici del Progetto sono:

–            potenziamento e utilizzo di strumenti di comunicazione e di scambio informativo per favorire una comunicazione completa tra pazienti e Care Managers;

–            monitoraggio quotidiano dei dati clinici inviati tramite il TV di casa utilizzando il telecomando;

–            monitoraggio continuo, automatizzato e in tempo reale degli sviluppi dei sintomi COVID-19 e del decorso della malattia;

–            rilevamento tempestivo di situazioni critiche grazie all’analisi dei dati e/o all’invio di richieste d’aiuto da parte dei pazienti;

–            riduzione delle attività amministrative del processo di cura a carico dei Care Managers grazie all’l’invio/ricezione automatizzati di Sms, Email, Fatture elettroniche, Posta ibrida, messaggi text to speech e la gestione di pagamenti on line.

I possibili indicatori di performance del Progetto sono conseguenti al numero di pazienti COVID-19 presi in carico. Una rilevazione statistica di valore scientifico può documentare:

–            Il livello di soddisfazione degli assistiti e dei loro familiari mediante questionario specifico (modello europeo) che rileva la customer satisfaction;

–            il mantenimento della qualità di vita dei pazienti mediante la rilevazione, l’analisi e la comprensione degli aspetti della vita quotidiana influenzati dal COVID-19;

–            la sicurezza, che è uno dei fattori determinanti la qualità delle cure, generata dal sistema di monitoraggio costante;

–            la riduzione del ricorso improprio al pronto soccorso, documentando statisticamente la diminuzione percentuale degli accessi rispetto ai pazienti non oggetto di sperimentazione;

–            la riduzione del numero di ricoveri ospedalieri e dei giorni di degenza documentando statisticamente la diminuzione percentuale dei ricoveri rispetto ai pazienti non oggetto di sperimentazione;

–            i risparmi economici complessivi per il sistema sanitario territoriale: lo studio “A recurrent question from a primary care physician: How should I treat my COVID-19 patients at home?” (2020) dimostra che il trattamento accurato dei pazienti COVID-19 a domicilio da parte dei medici di famiglia ha avuto un effetto importante sulla necessità di ricovero in ospedale. Ciò si è tradotto in una riduzione di oltre il 90% del numero complessivo di giorni di ricovero e dei relativi costi di trattamento.

Il Progetto presente favorisce anche la diminuzione degli interventi al domicilio del personale medico-infermieristico limitandoli all’effettivo e documentato peggioramento della salute del paziente monitorato. La riduzione dei costi dei Care managers è evidente dal momento che ognuno può assistere diverse decine di pazienti COVID-19.

Ciò è permesso in quanto la piattaforma SICURPHONE supera i limiti delle soluzioni tecnologiche esistenti, come l’usabilità e l’user experience, che caratterizzano la maggior parte delle soluzioni di e-health presenti sul mercato. Queste tecnologie, molto spesso, non tengono conto del limitato expertise tecnologico di una consistente fascia di popolazione europea, particolarmente di quella anziana.

Quanto al mercato nazionale, il rapporto OASI dell’Università Bocconi di Milano, ha illustrato nel 2017 con lo studio del Prof. Longo, come il numero dei pazienti cronici in Italia superi le 2.800.000 unità, mentre I posti letto disponibili negli Ospedali siano solo 270.000, scoprendo un “debito” di assistenza del 70%.

Al numero dei pazienti cronici vanno aggiunte le persone anziane, ancora autosufficienti, che hanno fatto richiesta di ricovero presso le Case per Anziani, ma che ancora non trovano posto. Secondo I Sindacati nazionali CISL, nella sola Lombardia, le liste d’attesa di questi anziani nell’anno 2018 raggiungono il numero di 81.012 anziani.

La piattaforma SICURPHONE finale – qui principalmente dedicata alla gestione del COVID-19 – è studiata e adattabile anche alla gestione di altre patologie e cronicità che necessitano di una gestione domiciliare innovativa, come testimoniato dai Care Managers di Ad Nursing, una cooperativa di Infermieri a domicilio operativa sull’intero territorio della Regione Lombardia, con la quale collaboriamo.

L’uso del dispositivo SICURPHONE realizzato è illustrato nel video al link di seguito indicato

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

1-superamento dei vincoli di distanziamento sociale, perché fa comunicare Care Managers e assistiti a domicilio, soprattutto i fragili soli e quelli soggetti al digital divide;

2-semplificazione assistenza sanitaria, in quanto la piattaforma gestisce tutte le attività burocratiche (pagamenti, incassi, rendicontazione) e di invio e ricezione comunicazioni, lasciando liberi i Care Managers di esprimere al meglio le loro professionalità

3-limitato impegno economico per la digitalizzazione, che può connettere i device e app sanitarie di terzi via Bluetooth, Wifi e porte USB, aprendo così il cluster degli anziani “non digitali” ai providers di altri device sanitari, sinora non accessibile

CUSTOMER NEEDS

Il Consiglio Europeo con il “Human Rights, Participation and Well-Being of Older Persons in the Era of Digitalisation” (Oct. 2020) ha recentemente sottolineato che la digitalizzazione deve facilitare l’accesso degli anziani ai servizi per la salute e l’assistenza: per farlo sono necessari dispositivi facili da usare che consentano:

1-          il mantenimento della qualità di vita dei pazienti

2-          il monitoraggio continuo, automatizzato e in tempo reale degli sviluppi dei sintomi clinici

3-          il rilevamento tempestivo di situazioni critiche

4-          la riduzione del ricorso improprio al pronto soccorso, del numero di ricoveri ospedalieri

5-          i risparmi economici complessivi per il sistema sanitario territorial

BUSINESS MODEL

Il Care Manager può offrire i servizi di tele-assistenza sia in forma singola (come imprenditore di se stesso), oppure in forma associata (come dipendente o partner) Ogni CM deve dotarsi di:

– un account al client web di gestione clienti (acquisto una tantum)

– un numero di dispositivi pari al numero dei pazienti da assistere (acquisto una tantum)

– assistenza di supporto con un canone mensile per ogni dispositivo da manutenere attivo Per i suoi servizi il CM viene retribuito dal Servizio Sanitario Nazionale (se convenzionato) e/o direttamente dalla famiglia dell’assistito, con un canone mensile concordato (variabile secondo il livello di prestazioni assistenziali necessarie e richieste).

SCALABILITY & REPLICABILITY

La piattaforma offre opportunità di scalabilità in quanto:

1- Questo modello di tele-assistenza è replicabile da tutti gli Operatori della Sanità pubblici e privata, sia singoli che organizzati

2- I Partners interessati al mercato dei fragili, oltre ai player della Sanità, sono anche i Providers di SIM (sia M2M che telefoniche), di connessioni WiFi, i fornitori di devices digitali e app sanitarie

3- Il brevetto europeo apre a detti Providers, di fatto, un mercato di 93 milioni di over 65 europei, sino ad oggi non raggiungibile

4- I componenti tecnologici sono stati selezionati fra quelli già i disponibili sul mercato

5- Le API permette l’integrazione con qualunque sw in ambito Domotica, Sicurezza, Assicurazioni, Telecom, Big data

SVILUPPO SOSTENIBILE

Se sviluppo sostenibile è una forma di sviluppo economico compatibile con la salvaguardia dell’ambiente e dei beni per le generazioni future, il progetto consente:

–            mantenimento delle proprie abitudini di vita domestica e condizioni di benessere

–            minori spostamenti fisici con i mezzi e riduzione di CO2

–            maggiore percezione di sicurezza per gli anziani, soli e fragili

–            alleggerimento del carico dei care giver familiari

–            riduzione della disuguaglianza economica fra i diversi livelli sociali, poiché il TV è già disponibile all’assistito

–            un modello di sanità territoriale più completo per città e comunità più sostenibili

–            possibili partnership con i Players per raggiungere l’obiettivo

Video:

COVID: https://youtu.be/GLlkWAIiXb4

CRONICITA’: https://www.youtube.com/watch?v=J6tV-4bgRAE